Tale relazione può essere utilizzata per estendere il logaritmo al campo complesso:
con l'unica condizione . Quest'ultima relazione permette di ottenere un'espressione esplicita per . Scrivendo in forma esponenziale
segue che
dove e rappresentano, rispettivamente, parte reale e immaginaria dell'incognita . Dalla precedente catena di uguaglianze seguono le seguenti relazioni che determinano e :
Si può quindi scrivere
Si nota che il logaritmo complesso assume infiniti valori dato che contiene tutti i numeri del tipo , con Per tale motivo esso non è propriamente una funzione ma una cosiddetta funzione polidroma.
Ricordando l'Identità di Eulero: , è facile ottenere una curiosa, quanto affascinante, definizione di : applicando il logaritmo si ha infatti:
Il numero trascendente è così descritto in termini di quantità complesse, e logaritmi apparentemente impossibili. Per spiegare l'impossibilità solo apparente di ciò, si può all'inverso applicare la definizione di logaritmo complesso principale a :
Per poter considerare il logaritmo complesso come una funzione è necessario definire il suo valore principale:
Il Logaritmo principale è analitico su tutto escluso l'origine (dove il logaritmo non è definito) e il semiasse reale negativo (dove l'argomento ha un salto di discontinuità pari a ).